Under 18 Elite, Girone B – 6^ giornata

Pall. Nazareno Carpi – Cestistica Argenta/Pol. Molinella 62-44

(20-5, 34-12, 49-26)

 

Argenta/Molinella: Bellettati, Mantovani 4, Galli 2, Ottone 1, Malservigi 4, Tarozzi 3, Marescotti 3, Tarroni  8, Foschi, Sammarchi 6, Federici 4, Nicoletti 9.

All. Dal Pozzo, 1° Ass. Rubini

 

 

14.11.2016, CARPI (MO) – Come in un film già visto, come in una storia in cui i protagonisti non cambiano il finale.

Parliamo dell’ennesima sconfitta per Under 18 Elite targata Cestistica Argenta/Pol. Molinella, nella trasferta che li vedeva impegnati  (dopo la giornata di riposo ) sul campo del Nazareno Carpi.

La partita è stata preparata: amichevole infrasettimanale contro Consandolo (Prima Divisione ), e continuando a lavorare sempre negli allenamenti,

per cercare di mantenere le condizioni fisico/atletiche dei livelli partite.

Eppure, ritornando sul commento partita, da segnalare un’altra serata infelice per i ragazzi di coach Dal Pozzo.

Da segnalare una bruttissima partenza nel primo quarto per la Cestistica Argenta/Pol. Molinella, travolta poi da un Nazareno Carpi con più voglia di stare in campo e di segnare subito l’inerzia della partita. Viene scavato un solco di 20-5 per i padroni di casa al termine primo quarto, tra l’altro subendo nelle penetrazioni 1 vs 1.

Dopo la sberla iniziale (-15) si attendeva la reazione nel secondo quarto della squadra ospite, ma come un pugile quando in difficoltà prova di fare passare il tempo rifugiandosi nell’angolo del ring, si rimane in balìa dei padroni di casa. Aumenta il divario a fine terzo quarto sul punteggio di 34 a 12 (-22) per il Nazareno Carpi.

Come vuole la teoria dei vortici, secondo la quale per uscirne bisogna toccare il fondo, si prova almeno di salvare la faccia nel terzo quarto.

Non che le cose siano cambiate, ma non si continua a subire le folate offensive del Nazareno Carpi, lasciando intravedere una timida reazione d’orgoglio, mantenendo comunque invariato il divario sul 49 a 26 per i padroni di casa.

e’ chiaro che le forzature, in questi frangenti, prevalgono sulla lucidità e compattezza di squadra.

Da sottolineare nell’ultimo quarto un risveglio dal torpore sino a qui vissuto, vincendolo per 18 a 14.

Peccato si sia iniziato a giocare solo a partita compromessa, mettendo in archivio il match sul punteggio di 62 a 44 per il Nazareno Carpi.

 

Roberto Rubini