C Silver – 2^ giornata
Dulca Santarcangelo Pall. Molinella 78-71
(18-27; 39-40; 52-60)
Santarcangelo: Fornaciari, Bianchi 6, Cunico 5, Fusco 15, Canini 14, Giuliani ne, Dini 10, Raffaelli 14, Pasini ne, Ramilli 14, Guziur ne, Saponi 14. All. Bernardi
Molinella: Guazzaloca 9, Brandani 20, Menna ne, Checcoli 6, Ranzolin ne, Frignani 7, Frazzoni, Capobianco 6, Lanzi (K) 8, Regazzi 9, Ramini 6. All. Baiocchi, 1° Ass. Turrini, 2° Ass. Radogna
Arbitri: Meli M. (RA) – Guerrini M. (RA)
Segnapunti: Saponi S. (RN)
Cronometrista: Purpura L. (RN)
24 secondi: Bianchi A. (RN)
Spettatori: 300
07.10.2017, Pala SGR, Santarcangelo di Romagna (RN) – Domina, si ferma, recupera ma poi si schianta: va così lo sfortunato sabato in romagna per i rossoblù di coach Baiocchi, che si impongono nei quarti dispari, ma cedono alla fine contro la straripante energia dei padroni di casa, sostenuti da un numeroso pubblico e da un Canini man of the match.
C’è rabbia per la sconfitta ed il rammarico di due punti persi, ma da questa trasferta i molinellesi guadagnano la consapevolezza di essere una squadra vera, una squadra che lotta, che pensa, che si applica e non si fa mettere sotto senza combattere. È mancata lucidità nel finale dopo 36 minuti ben giocati, quando le palle vaganti ed i secondi tiri sono stati decisivi, e negli ultimi 4 minuti sono stati gli Angels a sfruttarli meglio.
Nel primo quarto i ragazzi di Baiocchi entrano determinati e si applicano sulle situazioni viste in settimana: neutralizzate le bocche da fuoco dell’attacco Angels, si corre e si fa girare molto bene la palla, situazione da cui derivano belle giocate e bei canestri, con il conseguente +9 di fine quarto.
Nel secondo periodo la difesa 3-2 allungata di Santarcangelo mette Molinella in difficoltà, permettendo così ai locali di rientrare in partita, con Molinella che continua comunque a tirare molto bene dalla distanza, riuscendo a rimanere davanti all’intervallo.
Al ritorno in campo, la difesa 3-2 allungata diventa una risorsa…ma per i bolognesi: coach Baiocchi trova gli spazi giusti per attaccarla, e la grande fiducia ritrovata porta a conclusioni da vicino a canestro, costruendo così il +8 di fine quarto.
Nell’ultimo periodo, complice un leggero calo fisico e mentale dovuto anche alle rotazioni corte (assenze di Ranzolin e del lungodegente Zuccheri), i romagnoli riescono a riavvicinarsi con una prova super di Canini, arrivando così agli ultimi minuti punto a punto. Qui, come detto, le palle sporche hanno fatto la differenza, premiando Santarcangelo e coach Bernardi.
Peccato davvero perché la vittoria, oltre che alla portata dei rossoblù, sarebbe stata il giusto coronamento per una partita da assoluti protagonisti: spetta ora allo staff tecnico raccogliere le informazioni che il match ha dato e lavorarci sopra.