Ormai da quanti anni alleni? Ora che hai la visione della pallacanestro da entrambe le parti, preferivi giocare o preferisci allenare?
AZ: sono ormai 11 anni che alleno, 11 anni in cui ho capito che i punti di vista riguardanti il campo sono molto diversi, ma belli allo stesso modo: amavo e amo ancora giocare, ma adoro allenare. Mi piace vedere crescere i ragazzi, e soprattutto stare con loro mi permette di non invecchiare.
Cosa diresti ad un genitore per far giocare il figlio a pallacanestro? Perché proprio la pallacanestro e non un altro sport?
AZ: io e la pallacanestro abbiamo una storia d’amore, ma anche di rinunce, alcune delle quali mi hanno formato come persona. Ad un genitore porterei la mia esperienza, insieme all’amore che ho per questo sport.
Qual è l’aspetto più gratificante del tuo lavoro di allenatore di queste nuove leve della pallacanestro?
AZ: quando vedo ragazzini che hanno negli occhi la stessa passione che hai tu, lo stesso fuoco sacro, detto in modo romantico.
Come ti trovi a Molinella? Cos’ha di speciale questa società?
AZ: a Molinella mi trovo molto bene, sono qui da 4 anni, e ho avuto modo di partecipare e vedere l’evoluzione della società: sono a casa ogni volta che entro al palazzetto.
Quest’anno hai un nuovo gruppo rispetto all’anno scorso, come ti trovi? Come state andando?
AZ: ogni gruppo ha i suoi metodi di lavoro, e cambiare fa parte del sistema e del miglioramento personale. In questo momento ci manca qualche pezzo del puzzle, ma i ragazzi si impegnano molto e non smettono mai di voler imparare.
Quali sono i tuoi obiettivi da allenatore e quali sono gli obiettivi che hai dato alla tua squadra?
AZ:-parlare di obiettivi di squadra, per ora, è un po’ presto per come sono abituato io ad affrontare l’inizio del ciclo. Per quanto riguarda me, posso dire di essere soddisfatto solo quando vedrò un gruppo compatto, che procede tutto unito nella stessa direzione.
Qual è l’aspetto più gratificante del tuo lavoro di allenatore di queste nuove leve della pallacanestro?
AZ: voglia di imparare e presenza agli allenamenti: mi basta poco, ma quel poco lo pretendo.
Dove ti vedi allenare tra 10 anni?