L’ età dei pionieri

Il nostro paese ha radici antiche legate alla pallacanestro: già verso la fine degli anni ’30 si ebbero i primi tentativi di “palla al cesto”.

Il 16 luglio 1950, nel piazzale antistante l’attuale Municipio, si giocò una gara dimostrativa contro Consandolo che rappresenta, forse, l’esordio ufficiale del “più americano di tutti gli sport” nel panorama sportivo molinellese.

La squadra del Molinella, guidata dal dottor Cesarino Parenti, prenderà poi parte al campionato di 1^ Divisione e l’attività proseguirà fino al 1956.

1965, la ripresa dell’attività con Mario Parenti

L’11 novembre 1965, nella Palestra di Via Andrea Costa, riprende l’attività della Pallacanestro Molinella, dopo circa un decennio d’interruzione.

Con la passione di tanti e la dedizione di Mario Parenti, si ricomincia di nuovo.

In questo periodo le squadre formate da ragazzini di 11/12 anni si divertono con questo nuovo sport nel campo all’aperto adiacente alla piscina, circondato da piante e verde, esattamente dove ora troviamo il parcheggio.

La conquista della Coppa San Lorenzo, a Budrio, nell’agosto del 1967, rappresenta il primo successo di squadra. Figura fondamentale per la crescita del movimento cestistico in quegli anni, oltre a Mario Parenti, fu il professor Raffaele, insegnante di Educazione Fisica presso le Scuole Medie di Molinella e, all’epoca, giocatore della Virtus Bologna. L’anno successivo il gruppo dei più giovani arrivava alle fasi finali dei Giochi della Gioventù disputati allo Stadio Dall’Ara di Bologna, guidati in panchina da Eros Lollini che all’epoca faceva parte della squadra Juniores, il quale sostituiva l’allenatore Ettore Zuccheri impegnato come giocatore in una partita di Serie A con la Virtus.

Nel novembre 1968 partecipavano al Trofeo Topolino al Paladozza di Bologna.

L’annata sportiva 1969/70 si caratterizza per la partecipazione al Campionato Seniores di 1^ Divisione anche se poi, trattandosi di ragazzi di 16-17 anni, gli stessi partecipano contemporaneamente anche al Campionato Juniores con allenatore Franco Sanguettoli. Tra il 1969 e 1971 le squadre giovanili ottengono importanti risultati a livello provinciale e regionale, partecipando alle finali delle categorie Juniores (contro la Virtus) e Cadetti (a Fidenza).

GLI ANNI ’70, DALLA PRIMA DIVISIONE ALLA PROMOZIONE

I primi anni ’70 sono stati un periodo indimenticabile per chi ha fatto parte della squadra e dello staff: molti molinellesi, sfidando al sabato sera le rigide temperature e le fitte nebbie con guanti, sciarpe e berretta, andavano a sostenere la squadra al Palafrigo di S. Pietro Capofiume, al Palafrutta di Molinella, quindi al Palariso della Tenuta Salina e infine al Palapatate ancora a Molinella.

 

Il diritto a partecipare al campionato di Promozione arriva nell’anno 1972 con allenatore Giusto Corrado Pellanera, ex giocatore di Serie A, prima alla Virtus poi alla Fortitudo Bologna, Nazionale Olimpico a Tokyio nel 1964 e a Città del Messico nel 1968 e capo allenatore in Serie A. Corrado ha sempre avuto belle parole nei riguardi dei giocatori molinellesi che ha allenato, sottolineando più volte la forza di quel gruppo. Corrado Pellanera viene avvicendato nel 1973 da Augusto Labanti e Mario Parenti e la squadra di promozione fa da traino al movimento cestistico molinellese che favorisce l’avvicinamento alla pallacanestro anche delle ragazze, che per alcune stagioni saranno protagoniste del basket “rosa” molinellese.

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gli anni ’80, la prima volta in D

Con la costruzione della nuova Palestra nel 1979, finalmente i nostri atleti non devono più recarsi durante la settimana ad allenarsi a Bologna e l’impianto di gioco diventa molto più confortevole per tutti gli sportivi che seguono il basket.

Dopo alcuni anni in “Promozione”, in cui si alternano allenatori molinellesi come Andrea Frabetti e Pietro Cacciari, Andrea Gabusi e Roberto Rubini, si arriva alla stagione 1982/1983 con GiampaoloPicchio” Orlandi (ex giocatore della Fortitudo in Serie A ed insegnante di educazione fisica all’Istituto Fioravanti di Molinella).

 

Picchio al bisogno si infila le All-Star ai piedi e assieme a Roberto Rubini in panchina portano la squadra allo spareggio del 21 giugno 1983 a Ferrara per la promozione in Serie D. Vittoria del Molinella e i tantissimi molinellesi presenti all’incontro festeggiano questo grande traguardo. Due stagioni di Serie “D” e poi la retrocessione. Il tempo nel quale i risultati si ottenevano solo con la passione e grossi sacrifici sta cambiando: occorrono investimenti, sponsor (sulle maglie comparirà infatti il marchio Pancaldi) e risorse non indifferenti per rimanere a livelli di prestigio e non è facile per realtà sportive dilettantistiche far emergere con continuità giocatori che terminata l’attività giovanile possono essere protagonisti nei Campionati Seniores.

GLI ANNI 90, LA CONQUISTA DELLA PRIMA SERIE C

Seguono diversi anni di “purgatorio”, con risultati altalenanti e qualche Trofeo come la 5^ Edizione Coppa Città di Bologna nel 1985 con in panchina Stefano Gualandi. È lui che al primo anno da coach dirige una squadra formata da molinellesi che vincono il Campionato 1987/88. A questo punto è però necessario richiedere nuovamente l’aiuto di Orlandi, questa volta nelle vesti esclusive di allenatore, per raggiungere nel Campionato di Promozione 1997/98 la finale a Granarolo: 18 maggio 1998, spareggio Molinella – Ghepard Bologna. Vittoria con tre punti di vantaggio per il Molinella e l’avventura in Serie D può ricominciare.

 

Da quel campionato la Pallacanestro Molinella è riuscita, pur con molte difficoltà, a mantenersi a buoni livelli nell’ambito provinciale. Al termine della splendida stagione 2000/2001, per la prima volta Molinella si è guadagnata il diritto a partecipare al campionato di Serie C2. Questo risultato è la sintesi del gioco offensivo e spumeggiante votato allo spettacolo voluto dal coach Maurizio Ventura che ha condotto la squadra a questo traguardo. Sono stati due anni intensi e difficili, ma Molinella lo meritava.

IL NUOVO MILLANNIO, LA SPLENDIDA CAVALCATA DI COACH BAIOCCHI

Dopo due campionati di C2 la prima squadra ritorna in Serie D, dove rimane per sei stagioni, prima di ritornare nuovamente in Promozione nel 2009, non tanto per demeriti sportivi, ma per una situazione societaria che non consentiva di affrontare gli impegni economici della serie superiore. La riorganizzazione della società con l’ingresso di nuovi dirigenti e la rifondazione del Settore Giovanile sono alcuni degli elementi che, in un clima di ritrovato entusiasmo, hanno favorito dal campionato di Promozione del 2012/2013 la ripartenza della pallacanestro molinellese, firmata questa volta dall’esordiente coach Matteo “Baio” Baiocchi. Baio otterrà in sei anni tre promozioni, in serie D nel 2013/2014, in C Silver nel 2015/2016 e in C Gold nel 2018/2019.

GLI ANNI ’20 DEL SECONDO MILLENNIO

Il Covid è il grande protagonista del 2020 e del 2021 e incide pesantemente sullo svolgimento anche campionati di pallacanestro di C Gold del 2019/2020 e 2020/2021. I campionati 2021/2022 e 2022/2023 vedono comunque ben figurare la Pallacanestro Molinella nel massimo torneo Regionale. In questi anni si avvicendano sulla panchina due ottimi allenatori, Gabriele “Julius” Giuliani e Marco Castaldi. Arriviamo così al campionato attuale che, conseguentemente ad una riforma dei campionati da parte della FIP, ci vede protagonisti, sotto la guida del rientrante Matteo “Baio” Baiocchi del campionato di Serie C unica.