(10 -18; 26 – 24; 49 – 42)
Buskers Forlimpopoli: Birghi L. 21, Bracci 13, Farabegoli 9, Rossi 8, Brighi A. 7. Dall’Omo 3, Grassi 3, Ruscelli 0, Lazzari ne, Naldini ne, Palazzi ne. All. Tumidei
Pallacanestro Molinella: Seravalli 15, Tognon 13, Agusto 10, Cavicchi 8, Carella 7, Bianchi, Guazzaloca 3, Trinca 3, Zaharia 2, Leopizzi 1, Cavazzoni ne, Dalpozzo ne. All. Baiocchi, assistenti Radogna, Faggioli e Marani
“Chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso”. L’ispirazione per questo incipit arriva direttamente da un rivoluzionario come Che Guevara che di lotte se ne intendeva. Già, la Pallacanestro Molinella le ha provate tutte, è stata in partita fino alla fine, ma non è bastato per superare una fortissima Buskers Forlimpopoli. E dire che i bolognesi erano partiti bene andando in vantaggio di 8 punti nel primo quarto e rispondendo colpo su colpo ai romagnoli. Ma i locali sono tornati prepotentemente in partita grazie ai rimbalzi offensivi (oltre 10 rimbalzi catturati sotto il nostro canestro) e ai loro esperti e potenti lunghi. Molinella però ha tenuto il passo sia nel terzo che nel quarto periodo arrivando a un soffio dal pareggiare sulla penetrazione (viziata da diversi falli) del nostro play Tognon. I nostri giocatori hanno dato tutto senza risparmiarsi, ma nelle ultime tre partite è mancata la zampata finale. E così proprio Forlimpopoli è saldamente terza in classifica, posizione che prima occupava Molinella. Non è ancora detta l’ultima: la matematica lascia ancora un piccolo spiraglio. In ogni caso, la cosa importante sarà uscire da questo momento buio e tornare a vincere. Giocare una partita alla volta come se fosse una finale senza guardare la classifica.
