Pallacanestro Molinella – Baskers Forlimpopoli 58 – 51
(13-14; 30-27; 42-48)
Pallacanestro Molinella: Agusto 14, Cavicchi 13, Bianchi 10, Carella 10, Seravalli 6, Tognon 3, Leopizzi 2, Trinca, Zaharia, Cavazzoni, Dalpozzo ne.
All.: Baiocchi; Ass.: Radogna, Faggioli e Marani.
Un’impresa conquistare soltanto pochi centimetri, una battaglia su ogni possesso, e chi, fino alla fine, ha tenuto i nervi saldi è riuscito a spuntarla. La Pallacanestro Molinella quando si tratta di lottare è a suo agio, e così, fra le mura amiche, i rossoblù hanno battuto i quotatissimi Baskers Forlimpopoli per 58 a 51. La Squadra di casa è riuscita a bloccare le armi principali dei romagnoli: in particolare il principale realizzatore Lorenzo Brighi è stato ben controllato da Leopizzi, Cavicchi, Seravalli e Carella. La partenza dei rossoblù è stata fulminea: i molinellesi sono andati in vantaggio 10 a 0 nei primi minuti, poi, sul finire del primo quarto, Forlimpopoli ha approfittato di alcuni errori banali per andare addirittura in vantaggio di un punto. Nel secondo quarto ancora una situazione di sostanziale equilibrio, con una leggera prevalenza dei padroni di casa che fissano il risultato della seconda frazione sul 30 a 27. Nel terzo quarto stesso canovaccio con la Pallacanestro Molinella che resta aggrappata alla partita, ma, ancora una volta, Forlimpopoli finisce in vantaggio di 6 punti. Nel quarto ed ultimo periodo i Ragazzi di Coach Baiocchi si risvegliano e, nel finale, assestano il colpo da ko con due bombe di capitan Nicola ‘Picio’ Bianchi. Durante la partita sia Carella che Agusto hanno dominato nel pitturato. Bellissimi i sei punti consecutivi di Agusto con recuperi e contropiedi in solitaria. Ancora una volta tutti i giocatori hanno portato il loro mattoncino e anche qualcosa di più (13 punti per Cavicchi). Positivo il nuovo innesto Cavazzoni, in grado di conquistare da subito minuti sul parquet. La prossima partita di sabato vedrà ancora in casa molinellese una squadra giovane e pericolosa come CMO Ozzano.
Non bisogna abbassare la guardia. 
